venerdì 25 settembre 2015

"BINARIO PER L'AFRICA" di Claudio Oggioni e Danilo Riva

Binario per l'Africa è un'associazione O.N.L.U.S. di diritto, nasce nell’agosto 2007 da un gruppo di amici  provenienti da varie esperienze di volontariato sociale in Africa e con sede a LaValletta Brianza in provincia di Lecco.
L’obiettivo di unire i propri sforzi in progetti comuni per un continente che dal punto di vista umano ha dato loro tanto, li ha portati a fondare una nuova associazione che ufficialmente viene costituita nel gennaio 2008 e che nel corso degli anni ha trovato un seguito in molti volontari e sostenitori.
Gli obiettivi principali sono il dare priorità alle persone, la reciproca conoscenza e il rispetto, valorizzando le risorse locali attraverso il finanziamento e la realizzazione di opere di pubblica utilità.



Fin dalla sua fondazione, i volontari  di “Binario per l'Africa” si recano ogni anno in Kenya ed in Etiopia per realizzare progetti concordati con le comunità locali.

KENYA

In Kenya le attività principali sono state svolte nel villaggio di Mikinduri, situato su un altopiano nella regione equatoriale del Meru. 

 
Due immagini di Mikinduri (Kenya)

 


Gli sforzi dell'associazione si sono concentrati sull'istruzione. In Kenya l'istruzione non è né obbligatoria né garantita, si è reso quindi necessario aiutare la comunità di Mikinduri realizzando una struttura che potesse garantire loro un punto di partenza fondamentale per il loro progresso e futuro. È stata perciò finanziata e realizzata una scuola, operativa dal 2010 e composta da 12 aule su 2 piani. 

 
La scuola di Mikinduri, operativa dal 2010


Oltreché all'istruzione, l'attenzione è stata posta verso l'assistenza sanitaria, con l'apertura di un presidio medico di primo soccorso. Medici volontari e tecnici di laboratorio hanno contribuito alla formazione professionale di personale locale, che ora gestisce la struttura. Ogni anno un gruppo di medici si reca sul posto per collaborare e per continuare la formazione. L'associazione, inoltre, invia  periodicamente medicinali e materiale utile al corretto funzionamento del dispensario.

 
Il dispensario medico di primo soccorso a Mikunduri




Per portare acqua al dispensario e per i bisogni degli agricoltori è stato anche costruito un acquedotto: con una diga è stato deviato un piccolo torrente in un bacino di raccolta di circa 120mq. Lungo il percorso dal bacino al dispensario sono stati creati dei punti di raccolta che attualmente vengono usati dagli agricoltori della zona per l'irrigazione dei campi.

 
La diga con i pozzetti d'ispezione


Nel 2010 è stato creato il “Fondo in ricordo di Stevie” con lo scopo di aiutare persone diversamente abili che altrimenti non avrebbero nessun tipo di assistenza e cura. Il fondo è finanziato da amici e sostenitori che hanno preferito effettuare una donazione in alternativa ai regali di battesimo, comunione, cresima e di altre ricorrenze.


ETIOPIA

Dal 2012 gli sforzi dell'associazione sono stati rivolti anche all'Etiopia e precisamente alla regione del Gurage, una grande regione, con zone molto povere e prive di strutture di pubblica utilità. I progetti finanziati sono sempre proposti dalle popolazioni locali,   in base alle loro  esigenze e ai loro bisogni..
Il livello di alfabetizzazione in questa regione è bassissimo e come primo sforzo è stata finanziata una scuola a Mekana, a circa 200Km a sud di Addis Abeba. Qui vive una comunità di oltre 10.000 persone, l'80% della quale è analfabeta.

 

La scuola di Mekana
Un gruppo di volontari si reca ogni anno a Zizencho, un paese dove la gente vive ancora in capanne di paglia e fango a circa 3000 metri di altitudine, sempre nella regione del Gurage, presso una missione di suore indiane, che gestiscono due asili, due scuole e un dispensario medico. Qui i volontari del "Binario" svolgono attività di manutenzione e di formazione del personale locale. Nella scuola primaria è stata creata un'aula d'informatica e  medici volontari prestano servizio nel dispensario medico.
 
 
Villaggio e dintorni di Zizencho





In Etiopia per poter accedere alla scuola primaria bisogna saper già leggere e scrivere, ma il governo non fornisce strutture o scuole dell'infanzia preposte all'insegnamento. Per questo, nel 2013, si è scelto di finanziare la costruzione di una scuola dell'infanzia ad Arekit, un villaggio a 5Km da Zizencho. Quest'anno la scuola è stata inaugurata e a metà settembre inizierà l'attività.

La scuola per l'infanzia di Arekit

Sia in Kenya che in Etiopia si aiutano le famiglie più bisognose a mandare i figli a scuola attraverso adozioni a distanza.

 A tal proposito ci piace sempre ricordare una frase di Padre Bernard, un prete Kenyano, che ci disse: “...... l’istruzione è l’unico veicolo per uno sviluppo responsabile e coordinato di qualsiasi comunità, in quanto senza scuola non c’è futuro, né per un bambino né per il suo paese”.



Per contattare l'associazione scrivete a  


binarioperlafrica@gmail.com
 

oppure visitate il sito 

https://binarioperlafrica.wordpress.com/
 

o la pagina Facebook 

binarioperlafrica




Claudio Oggioni e Danilo Riva





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